NAZZARENO... CIAO

 Ci mancherai.

Nazzareno sei sempre stato un nostro caro amico oltre che un eccellente giornalista  ed addetto stampa. La Fondazione Caponnetto ti deve molto. La tua morte improvvisa non la riusciamo ad accettare, troppo è il dolore. Ci manchi...

Salvatore Calleri 

Un dolore immenso.

Da quando ho appreso la notizia - poche ore prima avevo provato a chiamarti perché, per la prima volta, non avevi risposto alle nostre chiamate ed eravamo preoccupati - mi tornano in mente mille ricordi. Quando ci incontrammo negli studi di Teleregione ma, soprattutto,  le tante giornate passate insieme nella tua stanza in CGIL Toscana. Mi hai riempito di consigli preziosi quando sono stato segretario del Silp. Mi sei stato vicino, mi hai guidato, mi hai insegnato tante cose, sei stato il mio Maestro. Non ci siamo mai persi e hai continuato a essere al nostro fianco, gestendo la comunicazione della Fondazione Caponnetto.

Nazzareno, caro amico mio, non smetterò mai di ringraziarti, rimarrai sempre nel mio cuore.

Renato Scalia 

Grazie 

Grazie Nazzareno della tua amicizia,del sostegno e della stima che mi hai riservato  sempre.. Ogni tanto le nostre chiacchierate erano da "reduci'..si  sopravvissuti di un mondo di valori che sono lontanissimi dalla professione di oggi. Il tuo spessore umano veniva da lontano..da un'esperienza politica e personale che ti ha sempre dato la forza di mantenere la schiena dritta..Il tutto condito da un'ironia che ti aiutava a fare breccia strappando il sorriso. Un abbraccio ovunque tu sia🌈🌈🌈🌈🌈

Dania Mondini 

Un monumento di giornalismo 

Nazzareno è stato un monumento di giornalismo, di passione e di amicizia. Lo ricorderò tentando di continuare a mettere nella professione la stessa tenacia che ci ha lasciato in eredità. Grazie Nazzareno!

Paolo Borrometi 

Ti correggeva con affetto

Ti correggeva accompagnandoti nel modo della comunicazione facendoti essere più innovativo di quello che pensavi di voler essere.

Maurizio Pascucci 

Ti capisco

Ti capisco Nazzareno, le tue parole mi risuonano nella testa, bruciano in testa, le tue lezioni di giornalismo e la tua perdita di speranza per questo tempo e città ❤️. 

Grazie per come mi hai accolta. Grazie per la tua gentilezza e intelligenza.

Cecilia Sandroni 

Purtroppo non ci è stato dato il tempo

Questa mattina ho appreso della scomparsa del collega Nazzareno Bisogni dal post del Presidente Carlo Bartoli. 

Ho sempre nella memoria l’immagine di Nazzareno, quando appariva in video nella storica emittente televisiva “Tele Regione”, all’epoca non avevo avuto il piacere di conoscerlo ma ci siamo spesso incrociati in varie occasioni.

Recentemente ci siamo trovati, perché siamo stati chiamati a fare il servizio di scrutatori per le recenti elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine. È stato un piacere lavorare insieme ed ho apprezzato la serenità, la modestia e la simpatia di Nazzareno. 

Ci eravamo salutati con il programma di organizzare dei corsi di aggiornamento professionale per noi giornalisti, grazie al suo incarico di addetto stampa della Fondazione Caponnetto.

Purtroppo non ci è stato dato il tempo.

Maurizio Gori

Faccia buon viaggio

Leggo con dispiacere della sua scomparsa Signor Nazzareno...non ho avuto, purtroppo, il piacere di conoscerla ma le parole dei membri della Fondazione raccontano molto di lei... Una persona umile, una persona che da consigli e con amore indica la via... L'amore che contraddistingue un padre con i propri figli... Faccia buon viaggio Signor Nazzareno, voli alto e da lassù protegga tutti noi della Fondazione💫

Cinzia Spognardi