RASSEGNA SU SOLIDARIETÀ MAGISTRATI
Minacce a pm e giornalista: Maresca, mantenere alta guardia
22 Gennaio , 15:07
(ANSA) - NAPOLI, 22 GEN - "Purtroppo episodi come questi ci ricordano brutalmente che la camorra non è ancora definitivamente sconfitta". Così Catello Maresca, magistrato e consigliere comunale di Napoli commenta la vicenda della giornalista casertana Marilena Natale, a cui un uomo ha inviato via chat un messaggio con minacce via chat, nel quale erano rivolti improperi anche contro l'attuale Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho e i magistrati Catello Maresca, Giovanni Russo e Cesare Sirignano. "Al di là dell'episodio che tocca anche me personalmente - aggiunge Maresca, a cui è stata espressa solidarietà da Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Antonino Caponnetto - e su cui sono sicuro che la magistratura farà rapidamente giustizia, questa è l'ennesima dimostrazione che lo Stato deve mantenere alta la guardia. Ci aspetta un periodo decisivo per il Paese e, come recentemente ribadito dal Procuratore Nazionale Antimafia, bersaglio anche lui, insieme ai colleghi Russo e Sirignano, delle invettive di questo balordo, le mafie sono più che mai attrezzate per inserirsi nel ghiotto affare del Pnrr". "Dobbiamo vigilare a tutti i livelli - conclude il magistrato napoletano - per evitare un danno dagli effetti irreversibili che deriverebbe dallo spreco delle risorse economiche destinate alla ricostruzione della nostra nazione, dopo la tragedia della pandemia". (ANSA).
= Mafia: parla pm minacciato, "è viva, spavalda, spregiudicata" (2)
Pubblicato: 23/01/2022 10:35
(AGI) - Roma, 23 gen. - "Tutti i giorni nel territorio casertano e della provincia di Napoli vengono commessi reati di ogni genere: spaccio di droga, incendi, estorsioni, sparatorie, minacce e violenze sulle donne. Fatti preoccupanti dopo un lunghissimo periodo di relativa tranquillità quanto meno sotto il profilo delle azioni con armi da fuoco, omicidi e incendi - sottolinea il pm che da 12 anni vive sotto scorta -. L’indebolimento delle organizzazioni camorristiche tradizionali con la conseguente perdita del controllo totale del territorio, ha determinato un aumento dei reati comuni ed un incremento della quantità di lavoro e di procedimenti per gli uffici giudiziari di Napoli nord che vivono in una situazione a dir poco drammatica, malgrado gli sforzi e l’impegno di tutti che ho potuto constatare nel pur breve periodo di mia permanenza in quegli uffici. Non si parla abbastanza di questa escalation ed il silenzio mi preoccupa e mi riporta al passato. Il fatto che si manifesti odio e rancore nei confronti di giornalisti e magistrati antimafia significa che il colpo per le organizzazioni è stato duro, ma anche che la mafia è ancora viva, spavalda e spregiudicata e potrebbe tornare ad essere potente come prima approfittando del difficile momento di emergenza e della mancanza di soluzioni per uno sviluppo economico ed occupazionale del territorio". Per il magistrato dunque, "bisogna intervenire con tempestività e dare ancora speranza alle persone perbene che vogliono liberarsi definitivamente di questo cancro". (AGI)
FR1/MLD
= Mafia: parla pm minacciato, "è viva, spavalda, spregiudicata"
Pubblicato: 23/01/2022 10:35
(AGI) - Cassino (Frosinone) 23 gen, - Il magistrato Cesare Sirignano, ex pm della DDA di Napoli nei giorni scorsi è tornato ad essere oggetto di minacce insieme ai colleghi Catello Maresca e Cafiero De Rao oltre che ad una giornalista che vive e lavora in provincia di Caserta, Marilena Natale. Un episodio che ha profondamente amareggiato Cesare Sirignano che, come dichiara all'AGI - parla di una recessione allo stato di intimidazione e terrore per i residenti di un territorio già fortemente provato. (AGI)
FR1/MLD
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